Finale di stagione movimentato in Formula 1. Max Verstappen sta correndo un grosso rischio dopo quanto accaduto nel GP del Messico
Sono rimaste sei gare per concludere il Mondiale di Formula 1 2024. Quattro Gran Premi e due Gare Sprint poi calerà il sipario anche su questa stagione che si è rivelata ben più combattuta del previsto.
Nell’ultimo biennio, a ottobre, si correva già solo per le statistiche con Max Verstappen e la Red Bull campioni con largo anticipo sia nel mondiale piloti che in quello costruttori. Quest’anno, invece, ci ritroviamo in una situazione di fatto inedito con Verstappen al comando ma non ancora con la certezza del quarto trionfo consecutivo e la Red Bull superata da McLaren e Ferrari nella graduatoria costruttori.
Sembrava avviato a un altro assolo super Max poi, da giugno, la Red Bull ha smesso di essere quella monoposto imbattibile ammirata precedentemente. Merito anche della prepotente ascesa della McLaren che, con Norris, è arrivata addirittura ad insidiare la vetta dell’olandese, ora distante 46 punti.
Verstappen, pericolo imminente: ecco cosa rischia
Tutte le difficoltà di Verstappen nel tenere testa alla McLaren del rivale sono emerse ulteriormente nell’ultimo GP del Messico quando l’olandese ha evitato per due volte il sorpasso di Norris con altrettante manovre non consentite dal regolamento che gli sono costate addirittura una penalizzazione di 20 secondi da scontare al pit stop.
Raramente si è vista una sanzione di così grande entità in un GP di Formula 1 e non è stata l’unica per l’alfiere della Red Bull. A fine gara, infatti, i commissari hanno punito il blocco su Norris in Curva 4 con due punti da decurtare sulla Superlicenza FIA necessaria per gareggiare in Formula 1.
Una decurtazione che si aggiunge ad altre subite nel corso del mondiale e porta il totale dei punti ancora disponibili per Verstappen a 6 sui 12 di partenza. Di fatto, l’olandese è in una situazione di pericolo. Eventuali altre manovre non consentite nei GP seguenti possono esporlo ad altre penalità e portare alla perdita di altri punti. Qualora dovesse arrivare a zero, per Verstappen scatterebbe in automatico la squalifica per un Gran Premio, eventualità che non può certo permettersi con la lotta serrata in atto.
Nel Mondiale 2024, è incappato in una sanzione simile Kevin Magnussen. Esauriti i punti sulla Superlicenza, il pilota danese della Haas ha scontato un turno di squalifica nel GP di Baku dove è stato sostituito da Bearman. Insomma, un ulteriore motivo di pressione di Verstappen. Conoscendolo, tuttavia, se ci sarà da duellare nuovamente con Norris per evitare un sorpasso non si metterà certo a pensare alla Superlicenza.
