Il tennis italiano finisce in ginocchio con l’ultimo annuncio che riguarda la squalifica per doping di Jannik Sinner: tifosi distrutti
Il vincitore dello US Open sta attendendo il verdetto sul ricorso presentato dalla WADA e teme di doversi fermare per un tempo piuttosto lungo. Ad esprimere un parere piuttosto negativo sull’argomento è stato un grande ex.
Nessuno in questo momento sembra avere la forma di Jannik Sinner nel circuito ATP. Il tennista altoatesino si è fermato prima di scendere in campo a Parigi-Bercy per una banale influenza intestinale e ha rinviato l’appuntamento con i suoi tifosi direttamente a Torino. In casa disputerà le ATP Finals, che potrebbero consacrarlo ancor di più nel Gotha del tennis mondiale.
L’anno scorso Jannik si arrese in finale a Novak Djokovic, dopo averlo battuto nel round robin. In questa edizione vuole essere perfetto per portare a casa un titolo che ancora manca alla sua bacheca e che tutti gli italiani aspettano (mai nessun portacolori azzurro è mai riuscito a vincerlo). Poi c’è la fase finale della Coppa Davis da onorare nel migliore dei modi, visto che l’Italia è campionessa uscente. In tutto questo, però, non si può trascurare la vicenda doping, che pende ancora sulla testa di Sinner.
A lasciare senza parole tutti i tifosi del classe 2001 di San Candido, è stato un ex giocatore del circuito ATP e grande doppista azzurro: Daniele Bracciali. L’ex numero 49 del mondo è stato intervistato dal sito Mowmag e ha parlato della probabile squalifica che potrebbe riguardare Jannik Sinner.
“Conoscendo l’ambiente della WADA e dell’Itia, una squalifica può arrivare quasi sicuramente”. Bracciali poi aggiunge: “Non è giusto squalificare un giocatore se viene appurato che non ha assunto farmaci per migliorare la prestazione. Nel caso di Sinner il Clostebol non ha cambiato proprio niente”.
Una completa assoluzione per il numero uno del mondo, ma che lascia anche una profonda tristezza e preoccupazione per tutti i tifosi italiani, che rischiano di perdere il proprio beniamino per un periodo compreso tra 1 e 2 anni. Tutto questo proprio nel periodo migliore della carriera dell’altoatesino. Vedremo quando arriverà la sentenza definitiva., ma di certo non dovrebbe passare ancora molto tempo. Nel frattempo Sinner sarà regolarmente in campo in questo finale di stagione.
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