La vittoria all’ultimo respiro contro Sant’Antimo ha proiettato la Decò JuveCaserta al secondo posto in classifica, in un gruppo di squadre che hanno 4 vittorie e 2 sconfitte, tutte alle spalle di una Roseto ancora imbattuta. Il match contro la Geko avrà delle sue scorie, primo tra tutti si dovrà capire se e quanto ancora Mei starà fuori dalle rotazioni, nonostante il suo effort dalla panchina in termini di consigli ai compagni è stato prezioso. Interessante sarà vedere anche il referto arbitrale, perchè tra falli tecnici, antisportivi e più di qualche parolina, i fischietti sono stati protagonisti della sfida, rendendo il derby assai nervoso. Comunque, essendo lunedì, è tempo di bilanci, dell’ultimo giorno in cui si guarda al passato per proiettarsi a settimana prossima, al prossimo confronto interregionale contro Pozzuoli del grande ex – anche se ora solo in panchina – Valerio Spinelli.
LE PAGELLE DEL MATCH
Lucas 7,5 : il migliore dei suoi in una serata di accendi e spegni in attacco. Tiene a galla i suoi con le sue zingarate, si fa trovare ficcante quando la difesa lo sfida al tiro dalla lunga distanza. Il grido di Mercogliano “Diegoooo” ha ricordato ben altri palcoscenici e giocatori, ma con un Diego in campo, da queste parti, sembra sempre che arrivi la vittoria. #NonIlVostroSolitoPlaymaker
Romano 6,5 : il dinamismo e l’energia che ci mette sono il pane quotidiano per una squadra che alza il volume del suo attacco partendo dalla difesa aggressiva. Un passo in avanti nella crescita di questo giovane che, trovando maggiore continuità al tiro, potrà togliere parecchie soddisfazioni. Energia a rimbalzo, rubate e aggressività ci sono già. #PaneQuotidiano
Mastroianni 6+ : Parte in quintetto, soffre maledettamente la fisicità avversaria ma sale in cattedra quando la partita si fa tosta. Al di là delle sue penetrazioni che portano punti, è l’intensità con cui si sbatte in difesa, cambiando su tutti i blocchi, che fa la differenza. Minuti importanti e di spessore, specie se Mei dovesse mancare. #WorkHard
Cortese 6- : Il meno non deve ingannare. Nella serata in cui i tre lunghi titolarissimi boccheggiavano, è entrato a portare la sua esplosività di salto ed atletismo. Alle volte eccede, ma nonostante avesse di fronte i kili di Quarisa e Sgobba è sempre riuscito a tenere botta. Perché allora quel segno negativo? Perché con quel fisico e con la sua intelligenza cestistica, deve riuscire ad avere migliori percentuali al tiro. #KeepGoing
Cioppa 7 : Primo tempo col contagocce. Non è la gara con Taranto, ma serve una gran dose di attributi e di talento per mettere due triple da 9 metri quando la squadra è in rotta. Sono stati canestri decisivi per la rimonta. #Intangibles
Drigo 6 : Andatura al piccolo trotto e minutaggio contingentato. Si sbatte tanto sul parquet, ma la palla gli è arrivata poco e male. Nella notte fonda del terzo quarto è uno dei pochi a salvarsi, e tutto quello che fa è come un velo sottile che c’è, ma non necessariamente si vede. Forse Halloween non è ancora passato del tutto. #Ghost
Sperduto 7+ : Parte con le marce altissime, due fischi discutibili lo fanno entrare ed uscire dalla gara. Serve coraggio per rimettersi in gara, e ci riesce, nel finale forza qualcosa, si prende il rimbrotto del suo coach in panchina, ci riprova, sbaglia un jumper che per lui è un calcio di rigore ma si fa trovare pronto sull’ultima azione. E imbuca i tiri liberi della vittoria, da ex senza dente avvelenato. Comunque vada si passa da lui. #CentroDiGravitàPermanente
Mei ? : Non so se Luise stia cercando un assistente, ma lui di esperienza ne ha da vendere, i compagni lo seguono e predica calma e gesso nei momenti difficili, gesticolando con la sua vistosa fasciatura. C’è chi va in panchina infortunato per onor di firma e chi invece cerca di condurre i suoi Jedi sulla via della luce. #Yoda
Visentin 6 : Parte forte, poi inizia a subire Quarisa, subisce due falli ed esce dal match. Come per Drigo, è servito poco e male dalla squadra, ma la sua capacità di sbattersi sempre e comunque gli vale la sufficienza. Un passo indietro rispetto alle belle cose di Avellino. #BrickInTheWall
Sergio 6 : Oh capitano, mio capitano! Un giro sul perno flash e voglia di combattere a rimbalzo dimostrano il cuore e l’anima di questo ragazzo. Si lascia trasportare dall’inerzia nervosa di questo derby, per cui il resto del match lo vede protagonista di un fallo a rimbalzo post tiro avversario, di un fallo tecnico e di una tensione che lo porta a rifiutare anche le sue conclusioni. #Avengers
Coach Luise 8: Non impone la sua pallacanestro in attacco, nonostante ci sia tanto potenziale balistico in questa squadra, ma in difesa fa autentici clinic difensivi gara dopo gara. Costretto a cambiare la sua solita rotazione per infortuni e problemi di falli, alla fine ha ragione lui, perché la gara la vince e chi vince non ha mai torto. #LaDifesaVinceLePartite
Guardando in casa Sant’Antimo, impossibile non citare le prestazioni di Montanari, un classe 2001 che gioca da veterano e, alla fine dei conti, il migliore del gruppo di Gandini, e di Sgobba, che dopo aver dominato in vernice ha il solo neo di uno 0/2 mortifero nell’ultimo minuto. Comunque plauso immenso alla squadra partenopea che avrebbe potuto sbancare il Palazzetto di Viale Medaglie d’Oro.
IL GIRONE – Guardando ai risultati della 6^ giornata, il fattore casalingo è stato preponderante. Solo Taranto è riuscita a fare risultato in trasferta sul parquet di Sala Consilina, a cui il cambio di parecchi giocatori a roster. Ruvo di Puglia vince un match tiratissimo contro Roseto, dove il posto di coach Quaglia è in bilico. E dire che la squadra abruzzese, partita per essere al vertice, ha trovato una delle sue due vittorie con quel tiro allo scadere da metà campo contro di noi. Cade a Monopoli la DelFes Avellino, al terzo ko consecutivo dopo i primi tre turni immacolati. Cassino batte Bisceglie in un match di altissima classifica, mentre si mantengono ad alta quota Salerno e Luiss che vincono match equilibrati.
Luiss Roma – Teramo a Spicchi 2k20 82-75
BPC Virtus Cassino – Lions Bisceglie 77-60
Lars Virtus Arechi Salerno – Pescara Bk 2.0 68-58
Tecnoswitch Ruvo di Puglia – Liofichem Roseto 55-54
Adriatica Industriale Corato – Bava Pozzuoli 86-72
Decò JuveCaserta – Geko Psa Sant’Antimo 71-70
White Wise Basket Monopoli – IVPC DelFes Avellino 86-75
Diesel Tecnica Sala Consilina – Cus Jonico Taranto 53-58
Classifica: Tecnoswitch Ruvo di Puglia 6-0; BPC Virtus Cassino, Decò JuveCaserta, Cus Jonico Taranto, Lions Bisceglie, Lars Virtus Arechi Salerno, Luiss Roma 4-2; White Wise Monopoli, Geko Psa Sant’Antimo, IVPC DelFes Avellino 3-3; Pescara Bk 2.0, Adriatica Industriale Corato, Liofichem Roseto, Teramo a Spicchi 2k20 2-4; Diesel Tecnica Sala Consilina 1-5; Bava Pozzuoli 0-6