Pazza JuveCaserta, solo al supplementare Monopoli si arrende

CASERTA – Pazza, assurda e neanche del tutto meritata. Caserta smette di giocare al 30’ e rischia di dare un calcio al secchio del latte dopo il +18. Monopoli recupera, passa in vantaggio, viene punita dalla magia di Sperduto e con Bastone non la vince. Nel supplementare stesso copione, la Juve becca un 6-0 mortifero nel suo momento migliore, non può sfruttare la strategia dei liberi e dopo una persa assurda di Ragusa, mentre Lucas cercava disperatamente di fargli fallo, la vince con un canestro ancor più folle di Nicola Mei.

Gara di parziali e di attacchi, con le difese che per certi frangenti sono state impotenti. Monopoli gioca la sua pallacanestro di tanti tiri e tanto ritmo. Ballabio (13 punti) orchestra un gioco fatto di tanti pick and roll e pick and pop, trovando in Bastone (19 punti) e Ragusa (21 + 7 rimbalzi) due terminali offensivi affidabili e che nel quarto periodo firmano la rimonta ed il sorpasso. Qualche libero sbagliato di troppo ed una scelta discutibile della coppia arbitrale sull’ultima azione dei pugliesi puniscono e non poco la truppa di coach Salvemini, che avrebbe sicuramente meritato miglior sorte.

Caserta da Dr Jekyll e Mr Hyde. Sospinta sulle ali dell’entusiasmo da un Lucas ispirato (24 punti e 7 rimbalzi), la Juve vola e costruisce bene il suo attacco. Male nel quarto periodo, quando è solo Alessandro Sperduto (17 punti e tanto altro) a salvarla. Di “Alexkidd” si parla sempre per quanti punti mandi a referto, ma quella di stasera è una partita che lo mette su un altro livello. Segna i canestri difficili, sbaglia qualche tiro aperto, forse, e quel libero nel supplementare poteva pesare e non poco, ma per il resto si sbatte in difesa, corre e cambia su tutti i blocchi e porta energia ed intensità quando serve. È il più determinante di serata, unitamente al matchwinner Nicola Mei, che scrive 14 con la magia sulla sirena, cambiando la faccia ad una partita in cui ha lavorato nell’ombra. Drigo con 17 punti mette a referto una solida prestazione balistica e di leadership, mentre Cortese, Mastroianni e Cioppa fanno il loro. Caserta tocca così le 7 vittorie consecutive e guarda da spettatrice il match fra Ruvo e Bisceglie che potrebbe regalarle il primato in caso di vittoria ospite o il secondo posto solitario se la capolista dovesse spuntarla.

LA CRONACA – Ritmi vertiginosi e retine roventi. Sperduto apre la sfida con la tripla in uscita dai blocchi a cui Monopoli risponde con un 2-10 di parziale con le triple di Ingrosso e Cusenza ed il gioco fisico di Ragusa e Bastone. Lucas sveglia i suoi con 6 punti in zingarata dall’interno dell’area, la sfida torna in equilibrio e la Juve inizia ad imporre la sua superiorità. I jumper di Ballabio e il lay up di Bastone sono l’ultimo sussulto della White Wise, che dal 6’ rimarrà ferma a quota 18. Dalla panchina esce un Biagio Sergio extra lusso, che combina con Drigo per un mega parziale di 17-2, in cui si inserisce un Mei bravo prima a lucrare la solita quantità industriale di tiri liberi e poi a mettere un tear drop sulla sirena per il 33-20 alla prima pausa.

La reazione di Monopoli è affidata ai centimetri e alla solidità in vernice di Ragusa, autentico fattore per la squadra in azzurro. La Ble Decò sembra però vedere il canestro come una vasca da bagno e le triple di Sergio, Cioppa e Sperduto valgono finanche il +16 (42-26). Ballabio scuote i pugliesi, Cusenza diventa un fattore con 5 punti in un amen e quando Ingrosso si mette in partita con la tripla la White Wise è di nuovo a -9, con coach Luise costretto a chiamare sospensione. Caserta sembra non scuotersi, il break di 8-0 da parte degli ospiti, con Bastone bravo a finalizzare la transizione dalla palla persa, riporta solo due possessi di distanza fra le compagini. Il tassametro bianconero torna a correre solo nell’ultimo minuto, con i liberi di Lucas, che scrivono 49-41 alla pausa lunga.

Le due triple dall’angolo di Drigo e Mei aprono il primo minuto del secondo tempo, con coach Salvemini costretto a chiamare timeout. Non bastano Ragusa e Bastone alla squadra pugliese, Lucas e Drigo scrivono il massimo vantaggio bianconero sul +18 (62-44 al 25’) e solo la reazione di Tartamella porta ossigeno agli azzurri. Mastroianni e Cioppa mettono a referto punti importanti in un momento delicato, ma con la Juve che ha già sprecato il bonus è Monopoli a rosicchiare ancora qualcosa. All’ultimo stop and go siamo 67-54.

Il quarto periodo vede gli stessi ritmi vertiginosi ma con percentuali decisamente più basse. Il jumper di Ballabio e la tripla piedi per terra di Annese costringono coach Luise al timeout, con la sfida riaperta dalla White Wise sul -8 al 33’. Mei prima e Sperduto con una conclusione difficilissima tengono la barra dritta nel momento di sofferenza, ma Annese è un fattore dalla lunga distanza e quando anche Moretti si iscrive alla sfida, anche lui colpendo dai 6,75 mt, Monopoli è a -6 (71-65) al 37’.

Coach Luise prova a fermare l’inerzia col suo secondo timeout, ma la White Wise dall’arco è una sentenza e la Ble è in rotta totale, tra tiri forzati e palle perse. Non basta il lay up di Mastroianni, perché Ingrosso e due volte Bastone chiudono – e sempre dall’arco – un 15-2 mortifero, che regala ai viaggianti il vantaggio all’ingresso dell’ultimo minuto. Lucas sbaglia la tripla del controsorpasso, Bastone viene sfidato in lunetta e fa 1/2 regalando ai suoi il +2 con 13 secondi ancora da giocare. Sperduto in uscita dai blocchi piazza un canestro assurdo che vale la parità, e la preghiera finale di Bastone non viene accolta dagli dei del basket con la palla che beffarda rimbalza sul ferro e non entra: 75-75 ed è over time.

Sono 5 minuti di assoluta follia. Sperduto e Drigo con le triple regalano inerzia a Caserta, ma Ragusa è una sentenza e tiene i suoi sempre col minimo distacco. Lucas inventa un canestro da pallavolista, ma dal nuovo +3 la Juve sprofonda sotto i colpi di Bastone e Ballabio. Due jumper del folletto in maglia azzurra regalano il vantaggio e tutta l’inerzia del mondo alla White Wise. Qui Sperduto ci mette del suo, si prende un fallo sul tiro da tre, ma sbaglia il secondo libero e quindi è solo -1. Lucas prova a fare fallo su Ragusa, non ci riesce, ma il lungo butta via la palla, l’azione finisce per premiare Mei che si snoda sul perno e con una mano sola, in avvicinamento flottante, mette la più pazza delle triple per il 90-88 finale che fa esplodere il Palazzetto di Viale Medaglie d’Oro e significa sette vittorie consecutive.

TABELLINO

BLE DECO’ JUVECASERTA – WHITE WISE MONOPOLI 90-88 dts (33-20; 49-41; 67-54; 75-75)
Ble Decò: Lucas 24, Romano, Mastroianni 5, Cortese, Cioppa 5, Drigo 17, Sperduto 17, Mei 14, Visentin 3, D’Aiello ne, Pagano ne, Sergio 5. All. Luise
White Wise: Bastone 19, Ragusa 21, Annese 6, Ballabio 13, Moretti 3, Bellantuono ne, Martini ne, Tartamella 6, Da Rin ne, Cusenza 8, Ingrosso 12. All. Salvemini

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