CASERTA – Dopo l’ennesimo finale thrilling, la JuveCaserta torna a mettere l’abito serale, quello delle partite in notturna a metà settimana. Non saranno le notti di coppa storiche, ma questa sfida che vedrà la Ble Decò opposta a Corato ha una importanza esiziale per il prosieguo di un campionato molto al di sopra delle aspettative. Sfruttare il doppio turno casalingo vorrebbe dire rimanere da soli al secondo posto alle spalle di Ruvo, che nelle ultime due gare ha perso a Sant’Antimo e ha faticato e non poco con Bisceglie, e che resta a soli due punti di distacco. La Juve è lì grazie anche e soprattutto alla fortuna di alcuni finali di partita, ma come in ogni cosa, quella buona sorte va anche conquistata ed i bianconeri stanno producendo uno sforzo immane sotto ogni aspetto per regalare un sogno ai tifosi. La sfida si giocherà nel solito palazzetto di Viale Medaglie d’Oro ma il parquet sarà vestito a festa e porterà per la prima partita il glorioso nome di Romano e Santino Piccolo, due fra i pionieri del basket all’ombra della reggia. E per una squadra che deve ripartire dalle ceneri e ricostruire la sua storia, non può che essere un buon auspicio.
L’AVVERSARIO – Corato è ostica e agnostica come squadra da affrontare. Ancora una volta Sergio Luise ha buttato acqua sul fuoco dell’entusiasmo nell’immediato prepartita. Come Monopoli, anche la Adriatica Industriale ha una classifica inferiore a quello che avrebbe potuto ottenere, con una sconfitta nello scorso weekend con Taranto che sicuramente vorrà essere vendicata. Squadra molto esperta e piena di vecchie volpi del parquet. Stella è il playmaker e crocevia dei destini, Gatta ed Idiaru le guardie con Gambarota e Infante sotto i tabelloni. Dalla panchina occhio al cecchino Battaglia e all’atletico Artioli, per una squadra, quella allenata da coach Putignano, che alterna momenti di basket elevato ad altri in cui la sterilità offensiva è tanta. L’evidenza è data dai 31 punti messi a referto nel solo primo quarto contro Taranto domenica scorsa, che parametrati con i 45 dei restanti 30′ di gioco sono un chiaro sintomo di quanto la squadra pugliese viva di episodi. Attenzione quindi alle percentuali dall’arco, visto che caratteristica principe degli ospiti sarà cercare con insistenza la conclusione pesante, mentre le scarse percentuali ai liberi e la poca attitudine a rimbalzo possono essere il perno per la Ble in cui innestarsi per dare fastidio.
QUI CASERTA – Non sappiamo se domani sera ci sarà bisogno del certificato cardiologico, ma un tifoso medio della Ble Decò ben farebbe a fare un checkup. Finchè si vince, nonostante tutto, questa squadra continua il suo percorso. Si riparte dalla magia in loop di Nicola Mei e da quella prima di Alessandro Sperduto, indubbiamente, ma anche da un quarto periodo sterile offensivamente e ancor peggio difensivamente. Coach Luise avrà predicato calma e vorrà rivedere atletismo ed energia. Serve che Visentin torni ad essere dominante nell’area dei tre secondi, perchè se la squadra riesce a snodarsi a dovere attorno al suo pivot forza di meno e riesce ad alternare gli attacchi. I passi in avanti nel recentissimo periodo di Drigo, Sergio e Cortese sono un ottimo lasciapassare, e servirà intensità e voglia di lottare contro un avversario cinico e di grande esperienza. Lucas è in un momento magico della stagione. Riesce a segnare con continuità ed in situazioni difficili, a lui saranno affidate come sempre le chiavi della regia, con l’ausilio di Cioppa e Mastroianni. Mei e Sperduto avranno le mani pieni e tante palle da mandare a bersaglio, perchè quando scotta la pelota finisce sempre a loro. Con la speranza di una gara più tranquilla, magari.
SI GIOCA AL – PalaPiccolo di Viale Medaglie d’Oro, Mercoledì 7 dicembre 2022 alle ore 20.00. Arbitreranno la sfida i signori Marco Palazzo di Campobasso ed Alessandro Esposito di S. Benedetto del Tronto (AP).