Caserta. Dopo la pesante sconfitta, specie per il modo in cui è arrivata, rimediata contro Crema, la Paperdi Caserta cara al presidente Francesco Farinaro è attesa dalla trasferta infrasettimanale a Piombino. Una gara difficile, contro una squadra che ben si sta destreggiando in questo campionato, ma che è vitale per riaccendere le speranze di salvezza bianconere. Già, perchè nell’anticipo di ieri sera, la NPC Rieti, che nei prossimi giorni ufficializzerà l’ingaggio di Terrence Roderick, ha perso contro Lissone Casa Brianza e in contemporanea al match dei casertani, Salerno ospiterà la Pielle Livorno: quindi, per risalire la china, quale miglior viatico se non iniziare a rosicchiare qualche punto, magari proprio su un campo dove non ci si aspetta un upset.
Di certo il momento bianconero, specie per ciò che attiene all’infermeria, non può essere felice. Zampogna e Moffa sono ormai notizia vecchie, le loro assenze, importanti e pesanti, sono una costante per la truppa di Ciro Dell’Imperio, che deve fare di necessità virtù. Per la trasferta odierna della Paperdi, tuttavia, ci si aggiunge l’ennesima incognita, con Davide Mastroianni che è uscito malconcio dalla gara con Crema, con un colpo alla schiena che potrebbe tenerlo fuori dalla rotazione. Altra stilettata alla cabina di regia bianconera che potrebbe contare sul solo Diego Jordan Lucas e sull’adattabilità e lo spirito di sacrificio di Dino Butorac, chiamato a fare pentole e coperchio in attacco. Il grande ex dell’incontro, Denis Alibegovic, dovrà alzare il regime del suo motore, provando a cercare continuità al tiro in un palazzetto a lui ben noto. Una ripresa che ci si attende anche dal reparto lunghi, che ha sofferto e non poco Tsetserokou sabato scorso e che oggi sarà chiamata a fronteggiare Berra, di sicuro uno dei migliori pivot in circolazione nel girone.
Piombino è di sicuro un avversario ostico per la Paperdi. Al di là del record di 7 vinte e 5 perse, che la proiettano nelle zone nobili della classifica, la squadra gialloblu di coach Cagnazzo è tra i primi attacchi del girone per punti segnati. Una squadra che alza il ritmo e cerca di spingere il piede sull’acceleratore, che magari non presta però così tanta attenzione alla difesa, dove è tra le formazioni messe peggio per punti subiti. Reduce da una sconfitta forse anche immeritata contro Pielle Livorno, in una gara in cui all’intervallo era in vantaggio, la Solbat vorrà riprendere la marcia spedita, anche se ha qualche problemino fisico da fronteggiare. Stante le secolari assenze di Venucci e De Zardo, che comunque non hanno minato il percorso fin qui, dalla recente trasferta livornese sono usciti malconci Cappelletti (affaticamento muscolare) e Mirco Turel – ex bianconero – che ha riportato una distorsione alla caviglia. Interessante sarà vedere se saranno del match. Roster comunque competitivo quello della squadra gialloblu, strutturato con la coppia Azzaro e Berra sotto i tabelloni e la mano morbida di Piccone a sparare dall’arco. Il quintetto sarebbe completato dai già citati Cappelletti e Turel, ma anche in caso di loro assenza le soluzioni non mancano a coach Cagnazzo. L’ala montenegrina Okiljevic, il classe 03′ Longo e Almansi sono giocatori duttili e capaci di portare minuti e quantità dalla panchina.
Palla a due fissata alle ore 21.00 sul parquet del PalaTenda, con arbitraggio affidato a Alex Oliver Di mauro di Sasso Marconi (BO) e Maria Giulia Forni di Cervia (RA). Un match da cui ripartire per la Paperdi, che se vuole costruire il suo futuro deve giocare a viso aperto e senza paure, dimenticandosi di tutto quello che è stato finora.
