Paperdì Caserta – SAE Scientifica Legnano, la preview del sabato mattina

Caserta. Altro sabato, altre attese, ennesimo giro di giostra. La Paperdi Caserta è attesa dall’ultimo giro di giostra per salire su un treno verso la salvezza che ad ora appare già pronto a partire, per non tornare più. Più che il numero di partite, che è ancora considerevole, ciò che ispira questi pensieri è la circostanza di concause negative, di risultati a sfavore che stanno delineando uno scenario non di certo roseo. E se aggiungiamo che ieri Rieti ha ingaggiato Terrence Roderick e che Salerno recupererà a breve Acunzo, allora il quadro è bello che fatto. Una vittoria inaspettata, come quella contro i Legnano Knights in cui i favori del pronostico rispetto ai valori in campo sono per i lombardi, sarebbe l’unico farmaco per arginare una crisi che, oltre ad un dato tecnico, deve fronteggiare l’aspetto psicologico. E quel record di 1-12 in classifica inizia ora ad essere una scimmia pesante sulle spalle.

Caserta si è data da fare in settimana sotto ogni aspetto possibile. Ha giocato, dopo i primi 10′ da film horror trito e ritrito, la sua miglior prestazione stagionale a Piombino, cedendo alla distanza per mancanza di ossigeno e lucidità nel finale. Sono mancate le gambe, e quel dover rimontare sempre da una situazione disperata o quasi, come il -16, di sicuro non ha aiutato. La zona fronte dispari offerta in Toscana è stata capace di imbrigliare un attacco produttivo e dalle alte percentuali, dando per la prima volta in 13 partite un segnale vero di un miglioramento e di una non passività di fronte alle intemperie.

La società inoltre è intervenuta sul mercato, con l’inserimento – finalmente – di un play in rotazione: Donato Vitale questa sera debutterà in maglia bianconera, prendendo con ogni probabilità il posto di Diego Jordan Lucas che alcuni network cestistici danno finanche già in uscita. Questo innesto servirà a togliere il peso delle responsabilità di costruzione a Dino Butorac, che può sorreggere anche l’attacco da solo in momenti di bisogno, ma che oberato anche della costruzione del gioco diventa meno ficcante. Piombino ha lasciato anche buone impressioni da parte di Alibegovic e Hadzic, che hanno prodotto qualcosa e si sono sbattuti, pur peccando di percentuali. Ancora in dubbio Mastroianni, la certezza in uscita dalla panchina è affidata al solito Biagio Sergio, capitano di mille battaglie e capace di fare la differenza, sempre. Vincere stasera sarebbe un risultato a sorpresa che potrebbe accendere la fiamma della speranza e far iniziare un nuovo ciclo per coach Dell’Imperio e soci.

La SAE Scientifica Legnano è forse tra le delusioni del campionato, complice anche qualche infortunio di inizio stagione. La squadra di coach Piazza ha un record di 6-7 che la proietta nella pancia della classifica, ed è reduce da una vittoria sofferta contro Fiorenzuola, 86-84 a cui è seguito l’innesto di Guido Scali giovedì mattina. L’aggiunta dell’ex Sant’Antimo porta esperienza e difesa aggressiva, doti che spesso sono mancate, ma anche e soprattutto una qual certa “cazzimma” che serviva necessariamente ai Knights. Specie perché, nell’unica similitudine con i bianconeri, fin qui ci sono state tante partite giocate sul punto a punto e non sempre il referto rosa è stato portato a casa. Proprio questo dato indurrà i lombardi a cercare di alzare i ritmi, sfruttando l’estro di Tommaso Marino in regia e la mano rovente di Nik Raivio, americano di passaporto tedesco che da quando è entrato in rotazione post infortunio è sempre un fattore. Esperienza e classe arrivano da Casini sugli esterni, mentre sotto i tabelloni la coppia costituita da Planezio e Sacchettini è comunque un lusso per la categoria. Dalla panchina, al netto di Scali, che aggiunge iq difensivo, ci sono Sipala che cambia i lunghi, e Fragonara e Ghigo, per una rotazione atipica e che punta tanto sull’attacco.

Palla a due fissata per le 20.30 al PalaJacazzi di Aversa, stante la solita assenza del PalaPiccolo che oramai non fa più notizia nemmeno nei nostri commenti. Arbitreranno la contesa i signori Andrea Parisi di Catania e Adriano Fiore di Pompei (NA).

 

Gestione cookie