LNP Serie B: Caserta dura due quarti, Cassino ne approfitta e sbanca il Buonarroti

Caserta. Proprio nel momento in cui si pensava che tutto potesse cambiare e per davvero, la Paperdi Caserta si scioglie contro una Cassino limitata a 28 punti e 2/10 da tre nel primo tempo. Se si pensa che la squadra di coach Auletta a fine gara chiuderà a quota 82 sul tabellone, ben si comprende come la ripresa dei rossoblù sia qualcosa di totalmente diverso, aiutati anche dalle 21 palle perse (6 recuperate) dei bianconeri.

Un 6/9 da tre, una maggiore incisività con le zone tattiche in difesa, fanno sì che Caserta perda certezze in attacco e di conseguenza si sciolga come neve al sole. Eppure il rimpianto è forte. Il 73-82 finale è un punteggio troppo pesante per una squadra che per 20′ ha fatto la voce grossa in difesa ed ha saputo mostrare di essere capace di annichilire l’avversario.

L’infortunio di Paci al ginocchio nel secondo quarto e la partenza di Hadzic, stando a radio mercato, sono una doccia fredda per chi pensava che si potesse invertire la rotta e puntare alla salvezza. Unico sorriso è il Palazzetto del Geometra Buonarroti, un piccolo scrigno in cui i tifosi sono stati a bordo campo a sostegno della squadra, purtroppo in una gara non coronata dalla vittoria.

A Caserta non basta un Lucas propositivo da 8 punti e 7 assist, specie perché il suo backup Vitale alterna triple importanti a giocate che poco hanno a che fare con la pallacanestro, con un fallo tecnico ingenuo nel finale che da il la alla fuga dei viaggianti. Alibegovic miglior realizzatore dei suoi a quota 13, ma quando oramai la gara è già segnata, Mehmedoviq mette insieme 10 punti e 7 rimbalzi, quasi tutti nel primo tempo, ma incappa in una gara dove è limitato dai falli e in cui ci sono troppe palle perse in vernice. Hadzic è ficcante nel primo tempo, chiude a quota 11 e come detto è giunto al capolinea della sua esperienza bianconera, direzione Omegna. Un plauso al coraggio di Mastroianni che finché il fiato ha tenuto, ha annullato Flavio Gay. L’esterno classe 98′ è una spina nel fianco nella ripresa della squadra del cassinate. Per lui 17 punti e 5 assist.

Teghini alterna punti a bella gestione, Del Testa ne mette 11 uscendo dalla panchina, Moreaux in vernice si sbatte (15) ma l’Mvp è Dincic, che scrive 23 punti e 10 rimbalzi.

La Cronaca: pronti via ed è subito Caserta tosta e capace di oscurare il canestro agli avversari. Si segna poco e al vantaggio di Moreaux risponde un 7-0 bianconero. Mehmedoviq e Paci indirizzano il primo quarto con un 13-8 figlio di tanti colpi e pochi canestri. Paci dura altri 40″. Dopo un bel passo e tiro, si gira il ginocchio in difesa, non rientrando. Moffa regala il primo vantaggio in doppia cifra per la squadra di Dell’Imperio, che però ha già sprecato il bonus.

Cassino segna solo dalla linea della carità, e quando Mastroianni infila la tripla siamo 25-13. Teghini scuote i suoi, ma le triple di Butorac e Lucas regalano a Caserta il massimo vantaggio sul +13. Del Testa con la tripla e Dincic limitano i danni per i laziali, che comunque chiudono sotto 37-28 alla pausa lunga.

Caserta tiene botta anche quando le percentuali di Cassino si alzano tuttavia quando Gay si mette in partita, si passa dal +11(44-33) al +1 in un amen. I bianconeri però sembrano trovare dall’arco le risposte alla zona mista ordita da coach Auletta con Moffa prima e Butorac poi.

Il finale di quarto premia la Virtus che dalla lunetta con Condotto si aggrappa all’ avversario chiudendo sotto solo 55-52. La tripla di Vitale illude i bianconeri, che beccano in faccia la tabellata di Gay e la schiacciata di Moreaux. È ancora Vitale che firma l’ultimo vantaggio casertano, poi dà un calcio alla palla dopo una persa e su quel fallo tecnico finisce l’equilibrio. Un 8-0 per i viaggianti con Dincic e Del Testa protagonista per il +5 Cassino, il primo vantaggio dai primissimi minuti dell’inizio.

Non basta Alibegovic: Dincic domina in vernice e quando non segna subisce fallo, Gay è una sentenza dalla lunetta. Solo Alibegovic prova a crederci, ma lo stillicidio di falli non produce i risultati sperati. Finisce 73-82.

Paperdi Caserta – BPC Virtus Cassino 73-82

Parziali (13-8; 37-28; 55-52)

Caserta: Lucas 8, Sergio, Moffa 6, Mastroianni 5, Alibegovic 13, Pagano, Mehmedoviq 11, Hadzic 10, Butorac 8, Vitale 8, Paci 4, Pisapia ne. All. Dell’Imperio

Cassino: Del Testa 11, Dincic 23, Moreaux 15, Gay 17, Teghini 8, Milosevic 1, Candotto 4, Lemmi 3, Bassi, Truglio, Pontone ne, Macera ne. All. Auletta