Caserta in attesa, il GM Mirenghi predica calma

Caserta. La Caserta del basket vive questi giorni di caldo intenso in un ambiente difficile da decifrare, tra incertezze, attese e speranze, senza ufficialità di sorta. Le sirene di radio mercato, fatta eccezione per la notizia di coach Cagnazzo trapelata ieri pomeriggio, sembrano essere ancora mute, un dato che testimonia quanto faccia la differenza il campionato che la JuveCaserta 2021 andrà a disputare.

Predica calma e gesso l’unica firma finora messa a segno dal sodalizio caro al presidente Farinaro, ossia il nuovo Direttore Generale Antonio Mirenghi, che abbiamo sentito in queste ore per fare il punto della situazione. Pur non potendo evidentemente dare certezze, le sue risposte sono vigili e attente nell’analizzare lo stato dell’arte.

Non sappiamo ancora che campionato affronteremo la prossima stagione. Ad oggi, non è ancora detto che disputeremo la B Interregionale, ci stiamo ancora muovendo per provare ad essere in B Nazionale. Ciò che posso confermare fin da ora, però, è che in qualsiasi campionato ci verremo a trovare, andremo sul parquet con il massimo della professionalità e dell’entusiasmo“.

Frase molto interlocutoria che rinvia ancora le certezze a data da destinarsi. Prematuro quindi è il fare previsioni, scenari e ipotizzare quant’altro, specie a livello di ambizioni, roster, ecc. Del resto, comunque, al momento nell’armadio non c’è granché a cui guardare e in cui sperare per ripartire. Nonostante questa attesa frenetica, Mirenghi sa essere invece molto preciso e puntuale nel tracciare la via, una sorta di cronoprogramma dei lavori. “Si partirà con la firma dell’allenatore in tempi rapidi, del suo staff e da qui passeremo al pratico, sia per quanto concerne la preparazione del prossimo campionato che per quello che attiene il roster“.

Una fase di stallo ma con discrete prospettive in divenire. Le valutazioni di Mirenghi sono oculate e molto ben attente al futuro, senza sbilanciarsi troppo come è ovvio che sia, ma anche con una certa calma apparente che vuole non spostare il focus su quelle operazioni tecnico-tattiche che saranno valutate solo in funzione del campionato. Non certo una novità, visto lo scalino non da poco che insiste fra B Nazionale ed Interregionale; e, si badi, non solamente ci si riferisce all’ambito tecnico, in quanto anche la vecchia B2 ha un quid di talento non indifferente, ma anche e soprattutto in base al numero di gare che si andrà a disputare. La B interregionale infatti, si presenta come un labirinto di gironi, fasi ad orologio e playoff che comunque portano a formare roster molto lunghi e capaci di fronteggiare un impegno fisico non da poco.

Caserta ha necessità di porre le basi di un progetto che possa riscattare un annus horribilis come quello appena trascorso. Se questa calma piatta non piace granché alla piazza, il nuovo Direttore Generale è sempre oculato nelle sue parole e sembra guardare con maggiore serenità ai prossimi giorni: “Dobbiamo lavorare con serietà, ognuno secondo le proprie competenze. Non dobbiamo cercare scorciatoie. Serve passione e dedizione per far sì che la squadra che andremo a creare possa dare soddisfazioni“.

“Last, but not least”, ci lasciamo andare ad una domanda diretta sul ripescaggio/Wild Card in B Nazionale, un sogno per tanti appassionati ma anche soprattutto una competizione che meglio si addice al lignaggio della squadra bianconera. La risposta di Mirenghi è salomonica, tagliente, va a predicare calma ed al tempo stesso va ad infiammare la piazza: “Spero in un ripescaggio, o che comunque Caserta sia ai nastri di partenza della prossima B Nazionale. Purtroppo sul punto non sarò io a decidere. Posso solo dire che faremo però tutto il possibile perché ciò accada“.

In ultimo è proprio di poco fa la notizia o meglio i rumors (riportato da Cestisticamente Parlando) che vorrebbero che il numero 1 bianconero, Francesco Farinaro, abbia proposto al capitano Biagio Sergio il ruolo di “club manager. Il contratto tra Sergio, 38 anni compiuti il 16 giugno scorso, e la società bianconera terminerà tra 9 giorni, crediamo Biagio possa essere un valore aggiunto nell’ottica di ristrutturazione societaria lanciata da Farinaro.

Orecchie attente e debiti scongiuri, la Juvecaserta 2021 ha ancora da giocare le sue fiches al tavolo verde.

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