Caserta (di Alfredo Stella). Si lavora senza soluzione di continuità in sede per incastrare tutti i tasselli utili per far sì che la Casertana si presenti a pieno regime per la data del ritiro di Roccaraso. Data che, orientativamente, sarà quella di fine luglio (28, 29 o 30) giorno in cui il Bari, che ha appena fallito il salto in A, lascerà libera la sede.
La location è dunque quella abruzzese dove già lo scorso anno la Casertana ha lavorato proprio da fine luglio a metà agosto. Un ritorno a cui ha dato l’ok il tecnico Cangelosi dopo aver supervisionato l’impianto.
Intanto il DS Alessandro Degli Esposti sta lavorando su due fronti: per allestire una squadra competitiva per la D, qualora il ripescaggio non dovesse avere risvolti positivi, e per ben figurare tra i professionisti nel caso contrario.
“Stiamo valutando tutte le soluzioni possibili in tal senso e ai rinnovi dei calciatori che riterremo utili per il prossimo campionato, con l’obiettivo di rinforzare un organico adatto ad entrambe le soluzioni. – ha detto Degli Esposti – Solo ieri sono scaduti i termini per la presentazione delle domande di iscrizioni e, entro il 30 di questo mese sapremo le squadre che ne avranno diritto e le relative escluse per oggettive inadempienze. Ad oggi, – conclude il DS della Casertana – non sappiamo ancora quali società si siano iscritte e quali non l’hanno fatto come ad esempio il Pordenone causa gravi problemi economici”.
Intanto sarà il 18 luglio il giorno in cui verranno rese note le squadre che avranno diritto al ripescaggio grazie all’attestazione di liquidità e l’adeguatezza della struttura sportiva a disposizione.
Insomma non ci resta che attendere e sperare. Una cosa però appare certa: la Casertana non si farà trovare impreparata grazie al lavoro all’unisono del presidente D’Agostino, dell’allenatore Cangelosi e del Ds Degli Esposti.