Cervino. Un pareggio che vale come una vittoria per il Cervino Calcio, che ha rimontato il Mithraeum 2018 in inferiorità numerica e ha sfiorato anche di vincere il match, finito 1-1 al “Francesco Razzano” di Durazzano.
I padroni di casa hanno gestito per quasi tutto il primo tempo il match, sfiorando il gol con Gheremedin, che solo, in area piccola, clamorosamente non è riuscito a concretizzare. Nei minuti finali del primo parziale, la doccia fredda: fallo al limite dell’area piccola di Vigliotti Vincenzo, punizione per gli ospiti, con Ferraiuolo che si è incaricato della battuta. Il numero 20, approfittando di una incertezza del portiere De Lillo, è riuscito a trovare la rete e portare in vantaggio i suoi.
Nella ripresa si sono scaldati gli animi, in virtù anche di una gestione dell’arbitro Zullo non esemplare. Al minuto 58, infatti, il fischietto di Benevento non ha visto un contatto punibile tra Gheremedin e un avversario, che ha colpito alla testa l’attaccante del Cervino: da lì è nato un piccolo tafferuglio tra i giocatori, al termine del quale è stato espulso Michelangelo Di Nuzzo, per motivi non chiari visto che il giocatore non è stato coinvolto tra i vari spintoni.
Qui i padroni di casa hanno tirato fuori grinta e orgoglio e sono riusciti, al minuto 73, a trovare il gol grazie a Gheremedin, alla sua prima marcatura su azione. Verso il termine il Cervino ha trovato anche il gol del vantaggio con Compaore, inspiegabilmente annullato per fuorigioco: il centrocampista del Cervino, infatti, ha raccolto la palla dopo che era stata giocata, con una imprecisione, dal numero 1 del Mithraeum, rimettendo in gioco Compaore. Nei minuti finali gli ospiti hanno sfiorato il gol del ko, con grandi protagonisti il portiere Razzano (entrato al 46 per De Lillo) e Iaderosa, ma il match è terminato in parità.
“Non mi piace addossare le colpe ai singoli e soprattutto agli arbitri, ma la sua gestione, oggi, ci ha fortemente penalizzato. Una espulsione inventata, un gol annullato in modo assurdo e dilettantesco, questi episodi mandano all’aria tutto il duro lavoro che i giocatori, la società e il mio staff stanno e stiamo portando avanti. Ma di una cosa sono completamente orgoglioso: della risposta dei miei ragazzi. Nel momento di difficoltà hanno tirato fuori una personalità straordinaria, dimostrando di essere veramente forti: in dieci contro undici sembravamo noi quelli in superiorità, hanno dato il 200%. Ne sono fiero” le parole a caldo del mister, Marco Suppa, al termine del match.
Il Cervino Calcio, nel prossimo weekend, affronterà il Cellole Baia Domizia nelle prossima, che si giocherà nuovamente al “Francesco Razzano” di Durazzano.
FORMAZIONI
Cervino Calcio (4-4-2): De Lillo (46’ Razzano); Pascarella A, Telese, Vigliotti V (82’ Della Ventura), Iaderosa; Manzo (66’ Caputo), Di Nuzzo Ma (90’+ Vigliotti G), Lucaioli, Di Nuzzo Mi; Gheremedin, Carusone (75’ Compaore); all. Marco Suppa.
Mithraeum 2018: Ferrara; Della Torca (53’ D’Amico), Fisio, Piccolo (84’ Casapulla), Cipullo (46’ Busico), Salomone, Palombi, Viglione, Guerrazzi (53’ Cantelli), Sarniolo (84’ Palmiero), Ferraiuolo; all. Francesco Ventriglia.
MARCATORI: 45’+ Ferraiuolo (Mithraeum), 73’ Gheremedin (Cervino Calcio)
AMMONITI: Vigliotti V, Carusone, Caputo, Della Ventura, Telese (C), Della Torca (M)
ESPULSO: Di Nuzzo Mi, Lieto (fuori dal campo) [C]
ARBITRO: Antonio Zullo di Benevento