Casertana – Foggia: amarcord per Cangelosi, ma vincere è d’obbligo. Pinto sold out

Caserta (Alfredo Stella). Calcio di inizio alle 20.45: di scena un classico per la categoria. Sul sintetico del Pinto scendono i rossoneri del Foggia, per tre punti importantissimi per entrambe le formazioni.

I satanelli pugliesi cercano di riprendere quota dopo un avvio brillante e una flessione che li vede relegati in pancia alla classifica, in corsa per un posto play off.

Per i rossoblù, in continua ascesa e reduci da sette risultati utili consecutivi (6 vittorie e 1 pareggio) vincere significherebbe salire sul terzo gradino del podio a cinque punti dalla capolista Juve Stabia e a soli 2 dal Picerno, vicecapolista. Reduci della vittoria dello Iacovone di Taranto, seppur ridotti in dieci per tre quarti di gara causa il rosso comminato a Casoli, i ragazzi di Cangelosi anche sullo Jonio hanno mostrato grossa determinazione e voglia di superare le avversità della gara.

Altro attestato di grossa appartenenza che gli undici in campo hanno consegnato al loro tecnico che, con il solito aplomb ha spiegato nel consueto appuntamento prematch con la stampa: “La voglia di arrivare al risultato, anche superando qualsiasi problematica che il campo può presentare. L’espulsione – ha continuato – ci ha creato dei problemi, ma la squadra non si è scomposta: se mettiamo quell’intensità e quella voglia di fare, possiamo superare le difficoltà che creano l’avversario e la partita”.

Inutile nascondere che gli avversari di questa sera creeranno stimoleranno tanti ricordi nella mente e nel cuore di Cangelosi: Foggia per lui, così come per il suo Maestro Zeman, ha rappresentato un qualcosa di veramente importante non solo professionale ma anche e soprattutto di vita: “È normale che Foggia è una tappa importantissima per la mia carriera – ha detto – inoltre lì mi sono sposato e sono nati i miei figli. È la prima volta che affronto il Foggia come avversario”.

Al di là di tutto quella di stasera sarà la solita Casertana, determinata e vogliosa di raggiungere la vittoria con il suo marchio di fabbrica 4-3-3: “Arriviamo al match con lo slancio scaturito dai risultati ottenuti – ha detto il tecnico casertano – che non dobbiamo sperperare. Abbiamo lavorato come tutte le settimane, nell’ultimo periodo gli infortuni hanno condizionato le mie scelte. Dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto nelle ultime due partite, anche nelle difficoltà la squadra si è compattata e ha inseguito i risultati che poi ha portato a casa”.

Tra i convocati torna l’ex Ternana, Filippo Damian dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano per qualche settimana, ma dovrebbe sedere solo in panchina, salvo decisioni dell’ultima ora. E sul Foggia Cangelosi ha concluso: “È una squadra che è partita bene e poi ha avuto una flessione. Foggia è una delle piazze più blasonate del girone, so quanto chiede la piazza. Loro cercheranno di fare la loro partita, ma noi abbiamo l’obbligo di cercare di dare seguito a questa striscia anche perché non voglio disperdere l’entusiasmo della gente”.

Ad arbitrare il match di questa sera in un Pinto esaurito in ogni ordine di posti sarà Andrea Bordin di Bassano del Grappa. Primo Assistente: Simone Biffi di Treviglio. Secondo assistente: Marco Toce di Firenze. Quarto ufficiale: Cataldo Zito di Rossano.

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