Caserta (Alfredo Stella). In un Pinto ancora a porte chiuse per l’ultima delle due giornate di squalifica da scontare propinate dagli organi federali, la Casertana di Cangelosi è chiamata ad un esame all’apparenza facile ma che, se superato, la porterebbe a soli tre punti dalla capolista Juve Stabia.
Nella gelida serata del Partenio le Vespe sono infatti riuscite ad acciuffare il pareggio ad una manciata di secondi dal fischio finale con l’ex Mignanelli (doppietta) ricacciando di fatto l’Avellino passato per due volte in vantaggio con Patierno e Riccardi, nelle retrovie. Passeggia, invece, il Crotone di mister Zauli a Torre del Greco contro una Turris tutt’altro che trascendentale: 0-4 il risultato per gli Jonici nella gara disputata nel pomeriggio di ieri. Pareggiano anche Taranto e Picerno nell’anticipo di venerdì: al gol di Romano per la Virtus ha risposto per gli ospiti il solito Muraro. Vince invece il Benevento anch’esso all’ultimo respiro a Francavilla che, dopo essere passato in svantaggio con una rete firmata per i padroni di casa di Artistico, ha ribaltato le sorti dell’incontro prima con Ciano e poi con Simonetti.
Insomma per la Casertana vincere resta l’imperativo categorico in un momento delicato del campionato che potrebbe dare un’impronta importante alla classifica.
Ne è consapevole mister Cangelosi che mette in guardia: “Partita complicata: il Messina, al di là della classifica ha una sua identità ed è una squadra che sa mettere in difficoltà compagini di livello superiore soprattutto in casa. Dobbiamo stare molto attenti perché le sorprese sono sempre dietro l’angolo lo abbiamo visto domenica scorsa a Castellammare”.
Assente questo pomeriggio ancora capitan Celiento, così come Tavernelli, comunque convocato che va in panchina, rientra invece Montalto dopo l’attacco influenzale che lo ha reso indisponibile nella trasferta di Monopoli.
Mister Cangelosi si è poi soffermato sul mercato: “Bacchetti e Deli sono due giocatori che conoscevo e che, oltre a livello numerico alzano il livello qualitativo della rosa. Ora vedremo cos’altro ci potrà servire e aspetteremo il momento opportuno per concludere”.
Sarà Samuele Andreano di Prato il fischietto della gara del Pinto, coadiuvato da Fabio Dell’Arciprete di Vasto come primo assistente e Matteo Nigri di Trieste come secondo assistente. Quarto ufficiale è Antonio Spera di Barletta
