Casertana: archiviata la pratica Francavilla, per Cangelosi “Vincere aiuta a vincere”

Caserta (Alfredo Stella). “Vincere aiuta a vincere” ha sottolineato in sala stampa l’allenatore rossoblù Vincenzo Cangelosi, apparso visivamente soddisfatto della prova dei suoi. E ne ha ben donde il tecnico ex zemaniano, visto che da tempo, almeno nella prima parte della gara non si ammirava una Casertana così effervescente: ottime trame di gioco, velocità e sicurezza nei movimenti, hanno dato il là a più azioni degne di nota.

Bello anche il gol di Montalto (alla sua decima realizzazione stagionale nonostante il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per più di due mesi) così come quello di Curcio disposto dal tecnico nel suo ruolo naturale di trequartista. Poi un leggero calo fisiologico nei secondi quarantacinque minuti dopo tanto correre, ha comunque permesso di raddoppiare e portare a casa una vittoria che serviva come il pane.

Ora la Casertana si è assestata al quinto scalino della classifica: la sconfitta del Crotone a Teramo contro in Monterosi Tuscia e il pareggio del Taranto in casa con il Sorrento ne hanno agevolato l’ascesa. Al netto di questi risultati i Falchetti godono di un punto di vantaggio sul Taranto di Eziolino Capuano e quattro su Crotone e Giugliano, quest’ultimo sconfitto in casa dal Benevento.

“E’ normale – ha continuato Cangelosi – che con i 3 punti di oggi c’è più tranquillità e si può lavorare meglio durante la settimana. Ora vediamo nel corso dei prossimi giorni se riusciremo a recuperare qualcuno e poi inizieremo a pensare alla gara di Crotone. Dobbiamo ragionare di partita in partita, avendo come obiettivo il fare più punti possibili e di migliorare la posizione play-off”.

E sull’impegno dei suoi ha poi specificato: “I ragazzi stanno dando tanto, forse fuori non si percepisce, ma so quanto stanno dando. Sicuramente si poteva fare qualcosa di più, ma sono soddisfatto. Stiamo cercando di aggiungere qualcosina dal punto di vista atletico quando la settimana lo permette. Cercheremo anche la prossima, altra settimana lunga, di aggiungere altro”.

Insomma di lavoro ce n’è da fare e Cangelosi lo sa fin troppo bene. Ma ieri la Casertana ha mostrato un certo miglioramento nonostante ancora menomata da infortuni e squalifiche. Anche il cambio di modulo all’inizio ha sortito i frutti sperati, salvo poi tornare al solito marchio di fabbrica (4-3-3) a partita in corso: “Ci siamo presi qualche rischio in più; in settimana avevamo provato entrambe le soluzioni ed ho preferito giocare con questo 4-2-3-1, sapendo che avevo a disposizione solo tre centrocampisti e che quindi durante la partita sarei dovuto passare comunque a quel sistema di gioco. Ho preferito partire direttamente così con la speranza di sbloccare il risultato e sfruttare qualche spazio in più. E così è stato”.

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