Caserta (Alfredo Stella). Ci risiamo: al Pinto scendono gli avversari per antonomasia, quel Taranto oggi allenato dall’ex Eziolino Capuano per un incontro che, di per sé, non necessita di presentazioni.
Gara dagli alti contenuti emotivi per i tanti trascorsi alcuni dei quali tutt’altro che piacevoli. Ma tant’è. E, come già accaduto, non è una mai una partita banale. Questa volta si gioca per aggiudicarsi un posto più in alto possibile in classifica a sole cinque giornate dal termine della sezione regolare. Poi saranno solo spareggi per raggiungere quella ‘B’ che manca da Caserta da troppi lustri.
Quindi un Pinto inibito per la tifoseria ospite, ma libero per i tifosi di casa in ogni settore. Ricordiamo che la squalifica comminata alla società per gli scontri post Juve Stabia Casertana del 4 marzo scorso ovvero l’inibizione del settore distinti a tutti i tifosi, ultras e non, sarà scontata in occasione della seconda gara casalinga di Campionato del 14 aprile 2024 contro il Picerno.
Ambiente carico all’ombra della Reggia, così come sono apparsi i due tecnici, Capuano da una parte e Cangelosi dall’altra. Entrambi non si sono risparmiati complimenti reciproci: trattasi più fasi di circostanza che di altro. Ma oggi sarà un confronto vero, senza esclusione di colpi.
“È una partita che può dire tanto ma non è decisiva – ha dichiarato alla stampa il tecnico casertano – Ci sono ancora tanti scontri diretti. Affrontiamo una squadra per me costruita bene anche se all’inizio è stata poco presa in considerazione. È allenata altrettanto bene da un allenatore tra i più esperti della categoria e per di più a gennaio si è rinforzata in maniera adeguata pur avendo perso calciatori del calibro di Cianci, Antonini e Romano. Squadra difficile da affrontare: per me ha 57 punti, quanto conquistati sul campo, per il resto non voglio giudicare altro”. Tutto vero. Ricordiamo però ai più distratti che, nella gara di andata, la Casertana riuscì a sbancare lo Jacovone pur giocando in dieci per tutto il secondo tempo, giocando una delle migliori partite della stagione.
Oggi si cercherà di replicare, con i Falchetti che appaiono in evidente crescita e che da due gare non subiscono reti. Un particolare di non poca rilevanza dovuto anche al cambio di modulo adottato da Cangelosi: il 4 -2-3-1 in luogo del 4-3-3- che sembra dare i frutti sperati: “Bisogna vedere come i ragazzi interpretano la partita – ha spiegato Cangelosi – in questo momento sono soddisfatto di quanto stiamo facendo” – ha aggiunto.
Ancora assente Proietti, nella lista si rivede invece Toscano: “È convocato, ma con tutti i dubbi del caso in quanto rientra dopo un mese. Vedremo durante la partita se sarà il caso di utilizzarlo”.
Intanto il prefetto di Caserta nel pomeriggio di ieri in seguito alla determinazione n.13/2024 del 28 marzo emessa dal CASMS, ha predisposto, com’era prevedibile alla vigilia, il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Provincia di Taranto.
Ad arbitrare la gara è stato designato Filippo Giaccaglia di Jesi. Primo assistente: Andrea Cravotta di Città di Castello. Secondo assistente: Vittorio Consonni di Treviglio. Quarto ufficiale: Giuseppe Costa di Catanzaro.
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