Casertana: al lavoro con Bakayoko in gruppo. In arrivo Collodel dalla Spal, da sciogliere il nodo Tavernelli

Caserta. Dopo la bella prova di Latina con il pareggio riacciuffato allo scadere dei sette minuti di recupero e in dieci uomini siglato dal numero “44” Alessandro Gatti, gli uomini di Iori nel pomeriggio ritornano a sudare sul sintetico del Pinto.

Ad aggregarsi al gruppo un volto nuovo, quello di Axel Bakayoko, (nella foto) esterno, dal fisico ben strutturato. Il ventiseienne francese, è cresciuto nel settore giovanile del Red Star per poi trasferirsi all’ombra della Pinetina nella Primavera dell’Inter con cui ha collezionato uno scudetto e una Coppa Italia di categoria oltre all’esordio in prima squadra nel match di Europa League contro lo Sparta Praga. Successivamente il passaggio in prestito al Sochaux in Ligue 2 e, ancora, al San Gallo nel campionato svizzero. Nel dicembre 2020 ha indossato la prestigiosa maglia della Stella Rossa di Belgrado con cui ha conquistato due titoli nazionali e altrettante coppe di Lega. Lo scorso anno l’esperienza con gli sloveni del Tabor Sezana. Da oggi è a Caserta grazie ad un contratto biennale, fortemente voluto dal diesse Trevisan che in queste ore è alla ricerca almeno di una punta centrale da porgere sul piatto a mister Iori. Ma non solo.

Entro il 31 di questo mese va sciolto il nodo Tavernelli: il giocatore, che sembrava tra i reduci della passata stagione e punto di riferimento per l’annata in corso, ha accusato fastidiosi mal di pancia all’indomani dell’interessamento nei suoi confronti della Juve Stabia quest’anno in B. Le assenze dalle gare hanno raggiunto l’apice venerdì sera nel primo match di campionato al Francioni di Latina con il diniego al riscaldamento chiestogli dal tecnico Iori a metà ripresa con la squadra in dieci e sotto di una rete a zero.

Imbestialito anche il presidente D’Agostino, dal quale si attendono provvedimenti disciplinari. Senza peli sulla lingua il mister casertano ai nostri microfoni in sala stampa del Francioni al termine della gara palesemente infastidito: “Credo che se un ragazzo si rifiuta di entrare per non dare una mano ai compagni, poi non deve esultare al 98’ come se non fosse accaduto nulla”. Ciò per spiegare il parapiglia in panchina al gol di Gatti e il faccia a faccia con Damian, subito smentito dal tecnico. E, non ultimo, la telenovela Montalto, da un paio di settimana a Catania la cui firma sul contratto con gli etnei tarda a materializzarsi.

Intanto Radiomercato annuncia l’imminente arrivo dalla Spal del centrocampista Riccardo Collodel dalla Spal con l’ufficialità dell’operazione attesa in queste ore, così come la partenza di Calapai, destinazione Trapani? Insomma una settimana tutta da vivere in attesa di saldare il conto con la Juventus Next Gen, che eliminò nei quarti di finale dei play off proprio gli uomini del presidente D’Agostino al termine di una gara a dir poco rocambolesca e che, nella città della Reggia, ancora brucia.

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