Caserta (di Alfredo Stella). Asencio e Carretta, su rigore, siglano la prima vittoria in campionato. Dunque colmata la casella finora rimasta vuota grazie ad una vittoria che fa morale e classifica. La Casertana sale alla nona posizione in attesa delle gare di stasera.
Battuto ieri al Pinto un Taranto che ha resistito un solo tempo, per poi crollare sotto i colpi di un impareggiabile Carretta, il migliore in campo in assoluto, e le serpentine di un Bakayoko rivelatosi vera spina nel fianco per gli jonici. Si sblocca anche Asencio, i cui gol serviranno come il pane in una stagione che si prospetta tutt’altro che semplice.
Insomma finalmente una boccata di ossigeno dopo le precedenti cinque gare in cui la Casertana aveva lasciato qualche punto di troppo lungo il percorso (vedi la sconfitta in casa contro la Juventus NG) non sempre meritando quanto espresso in campo.
Ma ieri, grazie ad un secondo tempo arrembante la tanto agognata vittoria ha colmato di gioia il cuore del popolo rossoblù. Così come quello di mister Iori: “Sono sempre stato fiducioso verso i miei uomini – ha esordito il tecnico rossoblù in sala stampa – oggi raccogliamo ciò che meritiamo. Bravi sia i titolari ma anche quanti sono entrati a partita in corso. Ai ragazzi va dato merito di aver avuto pazienza, hanno aspetto la vittoria ed oggi ce la godiamo tutta, sono molto contento di ciò”.
C’è poco tempo per godere: domenica si va a Cerignola, partita da prendere con le molle, contro la compagine di mister Raffaele, che quest’anno potrà dire la sua avendo rinforzato un organico già importante come quello dello scorso anno.
Occorrerà pertanto una partita attenta e all’altezza, per non incorrere in errori che potrebbero risultare fatali. Prolungare la striscia positiva si può e si deve, in un momento in cui trapela a trapela la luce in fondo al tunnel.