Sono anni che si sostiene che il miglior terzino al mondo giochi in Italia e i numeri di questo inizio stagione sembrano confermare questa idea, il nome del titolare di queste statistiche però vi sorprenderà.
La Serie A è sempre stata terra di grandi terzini. Negli anni ’90 abbiamo goduto delle prestazioni di maestri del ruolo come Roberto Carlos, Paolo Maldini, Javier Zanetti, Cafù, nei primi 2000 abbiamo ammirato la strapotenza fisica di Maicon e dell’intelligenza tattica unita all’abilità nel dribbling di Gianluca Zambrotta, poi abbiamo avuto anche il piacere di assistere agli ultimi colpi di estro di Dani Alves e al sinistro dinamitardo di Vargas.
Sebbene da più di un decennio il nostro campionato non sia più considerato dai talenti di prima grandezza (il denaro di arabi e spagnole spinge i talenti più puri ad approdare in Premier o Liga) ed abbia perso di conseguenza lo status di miglior campionato al mondo, grazie al talento di osservatori e dirigenti si riesce alcune volte ad anticipare le big europee e portare a casa talenti di primo piano.
Il ruolo in cui in Italia si abbonda in eccellenza è quello del terzino sinistro, per il quale dalle nostre parti ci sono degli interpreti assolutamente fenomenali. I nomi di quelli che vengono considerati due (se non i due e basta) tra i più forti interpreti del ruolo sono noti agli appassionati di calcio e giocano entrambi a Milano.
Il terzino più determinante al mondo in questo inizio stagione gioca in Italia: ecco i suoi numeri
Chiaramente stiamo parlando di Theo Hernandez (bandiera e capitano del Milan) e di Federico Di Marco, prodotto del vivaio dell’Inter nonché punto fermo della Nazionale di Spalletti. Del francese colpisce la strepitosa progressione palla al piede, la capacità di dialogare nello stretto e l’abilità nell’inserimento, a cui accoppia una precisione di tiro che gli permette una media reti ben superiore a quella dei pari ruolo.
Meno straripante fisicamente e in progressione, ma rapido e intenso nei 90 minuti l’Italiano, che ha come caratteristiche principali la pulizia e la precisione di calcio del pallone che gli consentono di confezionare assist al bacio e una proprietà balistica che lo avvicina ai sopra citati Vargas e Roberto Carlos.
Tuttavia se stavate pensando che il miglior terzino al mondo fosse uno di questi due, almeno per questo inizio di stagione siete in errore. I freddi numeri ci dicono che l’impatto che stava avendo Nuno Tavares con la maglia della Lazio è superiore a quello di qualsiasi altro terzino al mondo.
Il portoghese con la bella prova a Como ha portato ad 8 il numero di assist serviti nelle prime giornate di campionato ed è attualmente il calciatore (dunque non solo tra i terzini) che ha fornito più assist nei migliori 5 campionati d’Europa. Un’altra statistica fa capire la grandezza di questo risultato: per trovare un terzino che in Italia ha servito più assist di Tavares bisogna tornare alla stagione 2011/2012 quando Pablo Armero ne firmò 10.