Caserta. Un weekend sensazionale quello appena concluso per i colori del Taekwondo Caserta. Gli atleti del Maestro Fusco, ormai tutte le settimane sui campi di gara, hanno dato spettacolo ottenendo risultati prestigiosi nelle varie specialità.
La prima e più eclatante vittoria è quella di Riccardo Zimmermann, convocato dalla nazionale italiana parataekwondo a difendere i colori azzurri agli europei di forme in Austria. Zimmermann si fa trovare pronto e porta a casa il risultato più prestigioso: campione europeo in carica, difende il titolo e si conferma per la seconda volta consecutiva sulla vetta d’Europa sebbene gli abbiano cambiato categoria facendolo passare nella P34. Un risultato entusiasmante per lui e per tutti i compagni che hanno seguito la sua performance in diretta streaming sui canali federali.
Intanto gli atleti dai 10 ai 14 anni si preparavano a disputare la gara di combattimento regionale a San Giorgio a Cremano che in due giorni ha portato al medagliere casertano 5 ori, 5 argenti e 2 bronzi ma soprattutto tante emozioni.
Le medaglie d’oro, splendide a livello di prestazioni e oltremodo emozionanti andavano Domenico Grauso e Vincenzo Sinagoga nei Cadets e a Claudia Papa, Irene Valente e Antonella Dubinin nei Kids. Grauso, nella categoria massima non dava scampo ai malcapitati avversari, vincendo la semifinale per ritiro dell’avversario che al secondo round dopo l’ennesimo calcio al viso non si sentiva più di continuare e proseguendo in finale con due KO tecnici in entrambi i round, confermandosi a poche settimane dalla sua ultima vittoria l’indiscusso campione della sua categoria.
Altrettanto emozionante l’oro di Vincenzo Sinagoga nelle cinture nere: dopo aver passato senza problemi i primi due turni battendo i suoi avversari per KO tecnico, il casertano si trovava di fronte il forte atleta di Napoli che lo aveva sempre superato, l’ultima volta poche settimane orsono. Anche stavolta la storia sembrava ripetersi: il primo round perso e disputato piuttosto sottotono sembrava presagire eventi nefasti, ma nel secondo e nel terzo la reazione veemente e un paio di colpi portati all’ultimo secondo, quando tutto pareva perduto gli facevano ribaltare il risultato e aggiudicarsi l’accesso in finale, poi vinta sulle ali dell’entusiasmo con un secco KO tecnico in entrambi i round e azioni volanti spettacolari.
Il primo oro dei Kids lo portava per i colori casertani la bravissima Claudia Papa: anche lei si confermava padrona della propria categoria battendo una forte avversaria in un combattimento mozzafiato e senza esclusione di colpi: la sua determinazione e precisione avevano la meglio sulla fisicità della forte avversaria che doveva arrendersi ancora allo strapotere della casertana.
Irene Valente dimostrava anche lei di aver raggiunto una buona consapevolezza delle sue capacità confermandosi, come i suoi compagni, campionessa nella sua categoria, battendo in finale la sua agguerrita avversaria in due round per KO tecnico in entrambe le riprese. Bella sorpresa quella di Antonella Dubinin, entrata timorosa sul tappeto, ma con una grinta tale da superare le sue avversarie che nulla potevano né in semifinale, né in finale vinte entrambe con sudore e determinazione.
Le medaglie d’argento nei Cadets andavano a Chiara Raffone, che disputava una bella semifinale battendo con qualche rischio di troppo la sua avversaria, e una ancor più combattuta finale che perdeva solo per il fatto di non aver creduto fermamente nelle proprie capacità. Stesso discorso per Timofii Homonov che batteva il suo avversario in semifinale ma in finale si arrendeva a un forte atleta di Napoli. Niente da fare per Maria Grazia Sacco, che in finale non riesce a sbloccarsi e deve arrendersi dopo un buon inizio a una forte rivale.
Nei Kids l’argento va a Sara Battaglia, da solo due mesi in palestra che si batte bene in finale contro una ragazza sicuramente più esperta di lei e purtroppo deve soccombere e per Sara Dubinin che incontra la titolare della squadra campana contro cui disputa un combattimento molto dinamico e grintoso e pur perdendo riceve i complimenti dalla sua avversaria per la bella prestazione.
Infine le medaglie di bronzo sono solo per i Cadets Chiara Fusco e Marialuisa De Crescenzo che ancora non sono convinte delle loro capacità e si fanno superare da due brave atlete in semifinale, sicuramente alla loro portata, sebbene una di loro fosse la titolare della categoria nella squadra campana. Bravi anche gli atleti che non sono riusciti a salire sul podio: Manuel Casapulla, al suo primo incontro in assoluto, Alessandro Madonna, in una categoria molto difficile, Francesco Parascandolo e Pietro Manni rispettivamente da 3 e 2 mesi in palestra e quindi anche per loro la prima competizione, che hanno tutti ben figurato, dando speranza, insieme ai loro compagni premiati, di un futuro luminoso nel Taekwondo per i colori casertani.