Caserta. Edizione invernale della manifestazione di combattimento Taekwondo Limitless a cui hanno partecipato circa 400 bambini dai 6 agli 11 anni provenienti da tutta la Campania suddivisi in 6 campi di gara nella splendida struttura del Pala Del Mauro di Avellino. 17 piccoli atleti casertani della scuola del Maestro Fusco si sono cimentati con successo conquistando tutti il podio con 6 primi posti, 5 secondi e 6 terzi.
I primi classificati, spettacolari, erano Irene Valente nella -44kg Kids gruppo D femminile, che dopo aver vinto la finale a inizio manifestazione, viene richiamata in gara quasi al termine per disputare un’amichevole che la brava atleta non snobba, anzi. Sul punteggio di 42-1 a termine 1° round la malcapitata avversaria decide di ritirarsi incapace di contrastare la scatenata casertana. A lei si affianca il fratello Vincenzo che nei children vince 3 incontri di grinta e carattere. Insieme a loro Francesco Parascandolo alla sua seconda vittoria consecutiva nei combattimenti che surclassa di calci al caschetto l’avversario, come fa Alessio Mammucari autore di un combattimento accorto e estremamente tattico e intelligente.
Storia a parte per i 3 gemelli Russo: Alessandro conquista l’oro dopo 3 incontri, Sveva e Greta, dopo aver vinto le rispettive semifinali si scontrano in semifinale dando vita a un vero e proprio scontro fratricida che vede prevalere Sveva e Greta accontentarsi del secondo posto.
Secondo posto per Mario Andreozzi che vince la semifinale con grande distacco, ma deve arrendersi in finale perdendo di un solo punto a un secondo dalla fine. Seconda Chiara Bottone, come Mario reduce da una settimana senza allenamento per via dell’influenza. E secondo anche Michele Di Nuzzi vincitore d’impeto in semifinale, ma in finale, complice qualche svista arbitrale, non riesce a recuperare i 2 punti di distacco che lo separavano dall’avversario. Infine il secondo piazzamento di Megan Merola che, passata da poco nella nuova categoria, non riesce ancora ad adattarsi bene a questo modo di combattere.
Salgono sul terzo gradino del podio il piccolo Ferdinando Papa a 6 anni non ancora compiuti che dimostra una grinta invidiabile, battendosi come un leone, Michele Ferraro che vince bene i quarti ma si ferma in semifinale, così come Riccardo Parascandolo autore di 50 punti al suo primo incontro. Belle prove anche di Nicolò Guarracino e Malik Mbaye entrambi vincitori del loro primo incontro ma neutralizzati in semifinale ed Eva Fiore che perde la semifinale combattendo con poca convinzione.
Da sottolineare la prova dei nuovi coach Mirko Bernardo, Gaia Pennetti, Massimo Boiano e Ivan Romaniuk che hanno prima preparato e riscaldato i bambini e in seguito li hanno condotti in gara dando loro il supporto e la grinta di cui avevano bisogno.
