Fit Cisl, gravi anomalie in AIR Campania. Il segretario Langella: pericolo CTP bis

Caserta. Attivazione della procedura di raffreddamento per “le gravi anomalie che si stanno verificando in Air Campania” e per discutere delle “preoccupanti condizioni economico-finanziarie in cui opera la società regionale“. Ad annunciarlo è la Fit Cisl Campania, che ha inviato una lettera ai vertici dell’azienda e, per conoscenza, al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e al prefetto di Avellino, chiedendo un incontro urgente. Nello specifico, il sindacato evidenzia due situazioni di criticità che hanno portato a questa scelta, a tutela dei diritti dei lavoratori.

La prima riguarda “la gestione economica e finanziaria di Air Campania, che necessita di approfonditi chiarimenti, finalizzati a valutare eventuali azioni da mettere in atto, come la gestione della manutenzione, del parco veicoli e degli impianti, con possibili ripercussioni di tale situazione sulle maestranze“.

Il secondo punto ha al centro “un provvedimento posto in atto dall’azienda, con il quale viene deliberato lo scorrimento di tre unità sulla graduatoria di Caserta-Napoli, per ‘Addetti all’esercizio par.193’, in scadenza al 31 dicembre 2022. Questo scorrimento, seppur condivisibile, avviene con una tempistica discutibile e discrimina lavoratori di altre residenze aziendali, trattati in modo differente“.

La Fit Cisl fa infatti notare “che, pur avendo la stessa esigenza di colmare i vuoti lasciati dal personale che non svolge più le stesse mansioni, sul territorio di Avellino-Benevento l’Air non ha adottato lo stesso metro di giudizio e i lavoratori, inseriti nella graduatoria di merito di ‘Addetto all’Esercizio par.193’ di Avellino-Benevento, hanno visto la stessa graduatoria scadere al 31/12/2022, nonostante vi siano le medesime condizioni del territorio Caserta-Napoli, ovvero la ‘carenza nel ruolo per pensionamenti e altro‘”.

Il segretario generale della Fit Cisl Campania, Alfonso Langella, dichiara: “Siamo preoccupati per le scelte scellerate che sta compiendo l’azienda che a lungo andare non sono funzionali all’efficienza di Air, ma che hanno invece solo costi inutili, che graveranno sui futuri bilanci, generando quelle condizioni che si sono già verificate con CTP. Invitiamo quindi la Regione e gli amministratori dell’azienda a rivedere queste ultime scelte, fatte senza accordo sindacale“.

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