Viaggiare in aereo richiede il rispetto di una serie di regole precise. Di recente un nuovo e assurdo divieto è stato introdotto sollevando non poche polemiche.
L’aereo è un’ottima soluzione per i propri viaggi, che consente di spostarsi velocemente, soprattutto quando è necessario percorrere lunghe distanze. Allo stesso modo questa impone di seguire delle regole precise, le quali possono variare a seconda della compagnia di riferimento. Di recente è stato introdotto un nuovo divieto, che fin da subito ha fatto parecchio discutere.
Viaggiare in aereo è un’opzione comoda e veloce. Inoltre, spesso permette di risparmiare grazie alle promozioni che vengono lanciate e alle compagnie low-cost che rendono i voli alla portata di tutti. Prima di recarsi in aeroporto, però, è fondamentale informarsi adeguatamente sulle norme di sicurezza e le regole in vigore, in particolare per quanto riguarda il peso e le dimensioni del bagagliaio.
Ciò vale anche per gli articoli che si possono portare con sé o meno. Solamente così si eviteranno brutte sorprese durante il check-in. È bene sapere che le norme potrebbero cambiare in base alle diverse compagnie aeree, dunque si potrebbe pensare di confrontare più opzioni in modo da trovare quella maggiormente in linea con le proprie necessità.
Il nuovo divieto in aeroporto fa discutere: ecco cosa non si potrà più fare
Prodotti come creme, detergenti, schiuma da barba e gel – per fare un esempio – possono essere portati a bordo, a patto che siano conservati in contenitori dalla capienza massima di 100 ml, all’interno di un sacchetto trasparente. Di regole da rispettare ce ne sono diverse e, recentemente, è stato introdotto anche un nuovo divieto.
Da ora in poi, all’aeroporto di Dunedin (Nuova Zelanda) i saluti dovranno attenersi ad una durata massima di tre minuti. Le effusioni non possono protrarsi oltre il tempo limite, nell’intento di evitare possibili ingorghi nella aree di carico e scarico dei passeggeri. Chi non dovesse rispettare il divieto, sarà esortato a lasciare libera la zona e mandato nel parcheggio.
Il CEO dell’aeroporto, Daniel De Bono, ha spiegato tale decisione affermando che tre minuti per un abbraccio sono abbastanza. Anzi, questi sarebbero addirittura troppi: “Si produce un sacco di ossitocina e serotonina con un abbraccio di tre minuti – sono state le sue parole -. Venti secondi è tutto ciò di cui abbiamo bisogno”.
La norma punta a “mantenere il traffico scorrevole e dare a tutti la possibilità di salutare i propri cari”, ha proseguito. Così, l’aeroporto di Dunedin si è dotato di cartelli che recitano: “Tempo massimo per gli abbracci tre minuti”, oppure “Salutarsi è difficile, perciò fallo in fretta!”.
Il divieto ha diviso i passeggeri, i quali si sono riversati sui social. Se da una parte in molti hanno criticato la nuova regola definendola “disumana” e “assurda”, diversi utenti si sono mostrati comprensivi: “Tre minuti sono più che sufficienti per un saluto – è stato il commento di uno user -. E poi, diciamocelo, a nessuno piace assistere a drammi strappalacrime in pubblico”.