La città bella quanto Roma e Firenze ma senza folla viene chiamata la “Seconda Betlemme”

Un luogo caratteristico la cui meraviglia architettonica naturale lascia senza parole, bella quanto Roma e Firenze, chiamata la “Seconda Betlemme”

È una città troppo sottovalutata per quanto è bella, è anche un sito Patrimonio dell’Umanità, si può esplorare con calma, senza la folla di turisti tipica di altre importanti città come Roma o Firenze.

La nostra Italia è ricca di città splendide, quando dobbiamo pensare ad un week end fuori non abbiamo che l’imbarazzo della scelta: Roma, Palermo, Firenze, Napoli, Siena, Torino… abbiamo un patrimonio culturale così ricco da far impallidire il resto del globo.

Tuttavia vi è un luogo in particolare che non ha la stessa nomea di una città come quelle sopra citate ma che gode della stessa autentica bellezza e merita di essere vistata almeno una volta – o anche di più – nella vita.

La città italiana che è una vera perla da visitare almeno una volta nella vita

Questo piccolo gioiello si trova in Basilicata ed è Matera, chiamata anche la “Seconda Betlemme”. È uno degli insediamenti più antichi al mondo, avendo avuto un’occupazione continuativa sin dal Paleolitico. Nel 10.000 a.C. sono stati Infatti trovati nelle grotte della zona, dei vasi di ceramica risalenti al Neolitico antico. La città ospita antiche abitazioni rupestri, bellissime chiese, pizzerie e stretti vicoli con strade acciottolate.

Matera è nota anche come la città dei sassi il cui nucleo urbano originario si è sviluppato partendo dalle sue grotte naturali, che nel tempo sono divenute delle strutture sempre più complesse. I sassi di Matera nel 1993 sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità, si tratta del sesto sito in Italia in ordine cronologico. È stata anche la Capitale Europea della Cultura nel 2019. La città è inoltre sede di moltissimi eventi espositivi di grande pregio.

Grotta Matera
La città italiana che è una vera perla da visitare almeno una volta nella vita – CasertaNotizie.it

Matera ha una storia affascinante e complessa, tra fusioni di civiltà e culture diverse e ha ad oggi l’obiettivo principale di riqualificare e recuperare tutto il possibile della sua identità. Un’identità prestigiosa, particolare e piena di sfaccettature importanti. Nel periodo del medioevo sono stati inoltre costruiti importanti edifici tra i quali la Cattedrale di Matera, la chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa di S. Domenico, la Chiesa di Santa Maria della Valle Verde sulla via Appia.

Da quel momento ha preso forma una vero e proprio nucleo urbano sorto inizialmente intorno alla Cattedrale posta in cima alla collina della Civita (Civitas, città) e che divide in due i Sassi: il Sasso Barisano rivolto ad est e il Sasso Caveoso rivolto a sud.

I film girati a Matera

Che i grandi registi abbiano l’occhio lungo è cosa nota, ovviamente non poteva essere trascurata Matera da questo punto di vista, un luogo che è una vera e propria provocazione per un amante del cinema con l’occhio della fotografia. I film girati sono un riconoscimento al fascino di questo luogo e non sono pochi, si tratta di un set naturale a cielo aperto.

Panorama Matera
Matera set cinematografico naturale – CasertaNotizie.it

Dal film La Lupa del ’53 di Alberto Lattuada, a Gli anni Ruggenti di Luigi Zampa nel 1962 passando per la meravigliosa Lina Wertmüller e il suo I Basilischi del 1963. Nel 1979 arriva anche Francesco Rosi con il suo Cristo si è fermato ad Eboli.

Altra importante pellicola Il Vangelo secondo Matteo del 1964 di Pier Paolo Pasolini, dove Matera viene trasformata naturalmente in Gerusalemme. Uno dei più recenti nel 2019, il sequel di 007 No time to die, di Cary Fukunaga, con Daniel Craig nei panni dell’agente segreto più famoso del cinema.

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