Capua. Dal 21 al 23 giugno si è tenuta presso l’Università di Ancona l’evento internazionale SIS 2023 che ha sollevato l’entusiasmo di un vasto pubblico di accademici ed esperti del settore. L’incontro si è incentrato sulla ricerca statistica sia metodologica che applicata. Fra i vari lavori di ricerca presentati, particolare interesse è stato destato dal tema della sostenibilità analizzato tramite i motori di intelligenza artificiale.
Durante tale presentazione, il professore dell’Università degli Studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ Massimiliano Giacalone ha illustrato le potenzialità e le applicazioni dell’IA nel contesto della sostenibilità. Chat GPT, un potente chatbot basato sul modello GPT-3.5 di OpenAI, si è rivelato uno strumento importante nel generare risposte coerenti e persuasive su argomenti complessi legati alla sostenibilità.
Il discorso sulla sostenibilità ha toccato vari punti: dalla comunicazione facile e accessibile, che consente un più grande coinvolgimento della società riguardo le questioni legate all’ambiente, fino al supporto decisionale fornito dall’intelligenza artificiale su tematiche come trasporti, risparmio energetico e gestione delle risorse idriche. Allo stesso modo è stata sottolineata l’importanza della capacità dell’IA di analizzare grandi quantità di dati in breve tempo, rendendosi uno strumento importante nell’opera di monitoraggio e valutazione dei progressi verso gli obiettivi stabiliti dall’agenda ONU 2030. Obiettivi che possono essere raggiunti in maniera più rapida ed efficace grazie all’utilizzo dell’IA: poiché l’azione collettiva è fondamentale per il loro raggiungimento, lo è anche uno strumento che consenta alle persone di accedere a informazioni pertinenti sulla sostenibilità, e che promuova una maggiore consapevolezza sull’importanza dei comportamenti sostenibili.
Il lavoro scientifico mostra quanto ChatGPT sia uno strumento dalla potenza enorme, in grado di processare il linguaggio in maniera del tutto simile a quello umano e di trattare argomenti complessi, con un elevato grado di accuratezza delle informazioni fornite. Questo ha portato all’ovvia conclusione che gli strumenti come ChatGPT diventeranno presto dei formidabili alleati dell’uomo, anche in settori importanti e complessi come la sanità, la gestione delle risorse e perfino la finanza, aumentando quindi il benessere umano in ottica sostenibilità.
“La presentazione di oggi ha dimostrato come l’intelligenza artificiale possa diventare un alleato prezioso nella promozione della sostenibilità“, ha dichiarato il Professor Giacalone, uno dei coautori del lavoro scientifico condotto dal centro di ricerca privato di iInformatica. “Questa ricerca ci ha permesso di capire come il potenziale dell’intelligenza artificiale ci possa porre davanti a grandi possibilità ma anche a potenziali rischi analizzabili in chiave SWOT, per cui le aziende, nell’immediato futuro, dovranno essere pronte ad affrontare al meglio questo scenario in continua evoluzione“.
Il paper ha inoltre contribuito a mostrare come il potenziale dell’intelligenza artificiale sia un validissimo alleato di ricercatori, insegnanti e professionisti, purché ci sia sempre, dalla parte umana, un’accurata revisione, riprendendo così il concetto di Human-in the loop.